In primo piano

Il progetto di Patto globale per l’ambiente è stato lanciato nel 2017 da una rete di esperti nota come “Gruppo internazionale di esperti per il patto” (GIEP). Il gruppo è composto da più di cento esperti di diritto ambientale ed è presieduto dall’ex presidente della COP21 Laurent Fabius.
Il 10 maggio 2018, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato, con 142 voti a favore, 5 voti contrari (Stati Uniti, Russia, Siria, Turchia e Filippine) e 7 astensioni (Arabia Saudita, Bielorussia, Iran, Malesia, Nicaragua, Nigeria e Tagikistan), una risoluzione che apre la strada alla negoziazione di un patto globale per l’ambiente (risoluzione A/72/L.51 del 10 maggio 2018, “Verso un patto globale per l'ambiente”).
I negoziati sono ancora in corso. L’8 maggio 2020, il programma ambientale delle Nazioni Unite ha nominato due co-facilitatori per guidare il processo. Il loro mandato è quello di condurre consultazioni informali per preparare una prima bozza di una “dichiarazione politica” che dovrà essere discussa alla quinta sessione dell’Assemblea Ambientale delle Nazioni Unite nel febbraio 2021. Questo testo dovrebbe essere adottato nel 2022 durante una sessione speciale della quinta Assemblea Ambientale delle Nazioni Unite, chiamata UNEP@50, per commemorare il 50º anniversario dell’istituzione del Programma Ambientale delle Nazioni Unite.
Eventi, Natura, Arte e Benessere
In ogni passeggiata nella natura l’uomo riceve molto di più di ciò che cerca.
(John Muir)